3 idee per preparare le uova a Pasqua

3 idee per preparare le uova a Pasqua

Ho già cominciato a pensarci qualche settimana fa, a come pianificare una serie di ricettine per arrivare a Pasqua belli carichi di idee da replicare. Il mio solo rammarico è il fatto di aver cucinato (… e chiaramente mangiato) tanto prima, che temo che mi ritroverò la mattina della colazione di Pasqua già satura di uova e corallina che avrò solo voglia di far colazione con una bella granita con la panna (…ma mica uno a caso eh!).

Tralasciando questo, ho selezionato una serie di preparazioni a base di uova, più o meno note, per il brunch di Pasqua. Avevamo già visto le Scotch Egg e anche le Purple Egg, le strapazzate e i voul au vent, ma alla lista se ne aggiungono altre 3, carine carine!
Ma se ancora non vi bastasse vi consiglio anche di dare un occhiatina anche qui.

Vi ricordo solo la semplice regola per cuocere le uova, quella del 3-6-9: 3 minuti per l’uovo alla coque, 6 minuti per quello barzotto, 9 per quello sodo. Tuttavia per esser certi che l’uovo sia ben sodo,si può tenere anche qualche minuto in più, soprattutto se sono uova molto grandi si può arrivare fino a 12 minuti. Non eccedere troppo però, altrimenti il tuorlo diventa sbricioloso fa quell’odiosa coroncina verdina intorno al rosso.

Inzierei a raccontarvi di questa preparazione diffusa in tutta Europa, ma anche in Usa, le famose “uova indiavolate”.
Pare proprio però, guarda caso, che questa sia una ricetta dell’antica Roma (gira che ti rigira!). I francesi le chiamano “uova mimosa”, sempre con il loro grande stile, ma non mancano anche versioni russe, svedesi etc…

DEVILED EGG

2 uova
1 cucchiaio di maionese
erba cipollina
peperoncino in polvere
un pizzico di sale

Bollire le uova, per circa 12 minuti, scolarle in acqua fredda e sbucciarle delicatamente. Tagliarle a metà con cautela e togliere il tuorlo.
Schiacciare i tuorli con la forchetta mescolare con la maionese e l’erba cipollina tagliata finemente. Salare e spolverare di peperoncino. Mettere in una sac a poche e riempire di nuovo gli albumi con il composto.

La seconda preparazione è Polacca, la ricetta è di Ewa, non l’avevo mai sperimentata prima ma entra direttamente in classifica quale migliore della serie. E’ molto versatile nel senso che nel ripieno si può scegliere se mettere anche pezzetti di salumi o solo formaggio.

UOVA DI EWA

4 uova
100 gr di reblochon
pan grattato
sale
pepe
cerfoglio per decorare

Bollire 3 uova, per circa 12 minuti. Scolarle in acqua fredda e senza sbucciarle tagliarle a metà, con tutto il loro guscio. Fate un taglio netto e veloce con un coltello grande e liscio, vedrete che poi non è così complicato lasciare il guscio intatto.
Svuotare le uova con un cucchiaino senza rompere i mezzi gusci.
Tritare grossolanamente al coltello 1 albume e 3 tuorli (un paio di albumi avanzano), metterli in una terrina con pezzettini piccoli di formaggio (salame se volete), salare pepare e aggiungere il quarto uovo crudo, per amalgamare.

Prendere i gusci delle uova e riempirli con il composto, foderare di pan grattato la superficie.
La ricetta originale prevede di passare del burro sulle mezze uova, dalla parte del ripieno, per far aderire il pangrattato ma io questo passaggio l’ho omesso.

Scaldare una padella con un filo d’olio e cuocere le mezze uova dal lato senza guscio ovviamente, per un paio di minuti, in modo che anche l’uovo crudo si possa cuocere.

Servire subito, decorando con cerfoglio, si mangiano con un cucchiaino dal loro guscio.

L’ultima idea viene da Martha Stewart, ma ammetto che non ho resistito ad italianizzarla un poco, infatti si può fare anche con il bacon, ma volete mettere il fascino di utilizzare la corallina proprio la mattina di Pasqua?

CORALLINA, EGG AND TOAST CUP (x 6 cupcake)

6 fette di pan carrè
12 fette di corallina
6 uova
sale
pepe
1 stampo da 6 per muffin

Disporre le fette di pancarrè su di una piano e con un mattarello schiacciarle leggermente. Ritagliare dei cerchi da ogni fetta della larghezza dello stampo da muffin.
Foderare accuratamente ogni stampino con il pan carrè utilizzando cercando di far combaciare ritagli di pane anche sulle pareti.
Disporre due fette di corallina in ogni stampo e mettere al centro un uovo crudo. Le mie uova erano piuttosto grandi (75 gr l’una) quindi di ognuna ho dovuto eliminare parte dell’albume. Valutate ad occhio se le uova centrano nei vostri stampi oppure dovete fare come me.

Accendere il forno a 180° e cuocere 10 minuti circa, senza far bruciare troppo il pane e lasciando il tuorlo dell’uovo ancora morbido.

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