Lo storico locale di Prati in via settembrini 21, da qualche giorno a questa parte torna a risplendere di nuova vita.
Un nuova apertura, un offerta rinnovata, tanta voglia ed entusiasmo di dare il massimo da tutto lo staff.
Così apre Achilli Caffè, nell’ex locale di Settembrini.
La storia da raccontare è abbastanza affascinate, come già sapete voi appassionati gourmet, Achilli al Parlamento, noto ristorante romano stellato Michelin, non si stanca mai di innovare e raccogliere nuove sfide, quindi passando da una generazione all’altra si rinnova sempre in meglio. Bene, la storia è questa: Franco Achilli aprì negli anni 60 un’enoteca che con il tempo divenne un punto di riferimento per gli intenditori di vino della capitale. Negli anni Franco Achilli aveva a disposizione oltre 6000 etichette, 30.000 bottiglie e una grande selezione da invecchiamento. Quello che accadde in seguito è che Achilli iniziò a proporre anche la cucina e si trasformò in un noto ristorante che sotto la guida della figlia Cinzia Achilli e Daniele Tagliaferri, conseguire il riconoscimento della stella Michelin.
Adesso la novità che arriva con la terza generazione di questa famiglia, infatti è Alessio Tagliaferri, figlio d’arte che si lancia nella nuova apertura di Achilli caffè, aperto 7 giorni su 7, dalla mattina a tarda notte, producendo tutto in casa, dai croissant alla pasticceria, dalla pasta fresca alla gastronomia ai cocktail.
Lo chef, Cristiano Catapano, cura per Achilli caffè una vasta proposta gastronomica, dal pranzo alla cena ai vari momenti che contraddistinguono la giornata, che sia la merenda o l’aperitivo con degli sfizi che cambiano ogni giorno con idee stagionali diverse.
Sono stata da Achilli proprio per l’aperitivo e questo mi ha fatto ben percepire il clima che si respira.
Che ci si accomodi fuori sui tavolini all’aperto o dentro sull’ampio bancone si è accolti con piacevole calore e cura.
Nel lato cantina lo spazio è sufficiente perché trovi collocazione un dj set che accompagna anche la serata.
Tra i punti di forza di Achilli a mio parere bisogna citare gli ottimi finger food e piattini espressi, molto ricercati, con ingredienti di qualità e il più possibile realizzati da loro.
Qualche esempio: la rivisitazione del pollo con i peperoni, l’uovo di quaglia alla barbabietola con il tartufo, i cornetti salati farciti con salmone marinato da loro e le insalate di riso e farro, sono più che un accompagnamento all’aperitivo ma veri piatti gourmet in miniatura.
Oltre a questo la proposta di drink è sicuramente da tenere in considerazione, non solo per i grandi classici ma soprattutto per i loro signature.
Molto estivo è il drink “spugna”: rum cubano sciroppo d’ananas, sciroppo di zenzero e cordial lime, oppure “profumi”: Vodka, yuzu cordial fiori di di sambuco e albume d’uovo.
Achilli caffè è da provare nel vari orari della giornata e perché no? Anche a cena dove in un ambiente molto rilassato si possono assaggiare i piatti di Catapano, magari in abbinamento magari alla bella selezione di vini di Achilli.
Personalmente tornerei volentieri per provare la loro colazione, stile sia italiano che internazionale.
Achilli Caffè
Via Luigi Settembrini, 21
Aperto tutti i giorni dalle 7:00 alle 2:00
www.achilli.restaurant
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