Crema di Daikon e Topinambur

Crema di Daikon e Topinambur

Mi sono fermata un attimo a guardare indietro e mi sono resa conto che… Perbacco! In tutto l’inverno non ho postato ancora nemmeno una zuppa? Eppure mi sembra di star sempre a tagliar verdure e bollire calderoni, come mai?
Sarà che le zuppe sono tra le mie cene preferite in inverno a casa, adoro le mille versioni che si possono creare ma poi finisco per non fotografarle mai. Il perché sta nel fatto che io preferisco le minestre non a pezzi, ma passate. Potete quindi capire che, le mie pappe, spesso hanno colori poco fotogenici e sono tutte a abbastanza simili. OH! Che volete la mano è sempre quella e i cibi confortanti devono avere sempre lo stesso leitmotiv. A me piace così, però l’altro giorno mi sono trovata a fotografare la passatina di dubbio colore pensando che non si sarebbe riuscito a percepire quanto era buona dalla foto. 🙂

C’è chi ritiene che usare le verdue migliori per la zuppa sia un po’ uno spreco, sinceramente quando uso verdure buone e più fresche anche le zuppe vengono meglio. Così quando l’altra mattina ho lasciato il pusher verduraio con il bottino di ? Eppure mi sembra di star sempre a tagliar verdure e bollire calderoni, come mai?
Sarà che le zuppe sono tra le mie cene preferite in inverno a casa, adoro le mille versioni che si possono creare ma poi finisco per non fotografarle mai. Il perché sta nel fatto che io preferisco le minestre non a pezzi, ma passate. Potete quindi capire che, le mie pappe, spesso hanno colori poco fotogenici e sono tutte a abbastanza simili. OH! Che volete la mano è sempre quella e i cibi confortanti devono avere sempre lo stesso leitmotiv. A me piace così, però l’altro giorno mi sono trovata a fotografare la passatina di dubbio colore pensando che non si sarebbe riuscito a percepire quanto era buona dalla foto. 🙂

C’è chi ritiene che usare le verdue migliori per la zuppa sia un po’ uno spreco, sinceramente quando uso verdure buone e più fresche anche le zuppe vengono meglio. Così quando l’altra mattina ho lasciato il pusher verduraio con il bottino di daikon nella borsa, avevo già in mente dove sarebbe finito.
Non avevo mai provato a cucinare questo ortaggio l’ho sempre mangiato crudo, però devo ammettere che il suo gusto fresco si abbina bene al topinambur dalla consistenza e “farinosità” più simile alla patata.

CREMA DI DAIKON E TOPINAMBUR

350 gr di daikon fresco
1 carota
2 scalogni
150 gr di sedano rapa (o normale)
300 gr di topinambur
1 litro di brodo vegetale
olio extravergine fruttato medio
sale

Tagliare finemente il sedano la carota e gli scalogni e farli soffriggere piano in una casseruola con poco olio, appena iniziano a sfrigolare aggiungere un mestolo di brodo e cuocere fino a che la cipolla non sarà trasparente.

Pelare il daikon e i topinambur dalla buccia esterna e tagliarli a fettine. Aggiungere le fette alla zuppa e coprire con il brodo.
Cuocere 30 minuti a fuoco medio e mescolare di tanto in tanto che ci sia liquido a sufficienza. Aggiungere il sale necessario e controllare la cottura con una forchetta,. Quando il topinambur sarà morbido si può spegnere e frullare il tutto.

Servire con olio extravergine d’olive e un poco di peperoncino.

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