Anatra all’arancia al girarrosto

Anatra all’arancia al girarrosto

Anatra all'arancia al girarrosto

In tanti anni di blog, ancora non ho imparato a fare pace con la carne e con le foto che la ritraggono, purtroppo l’effetto che mi fanno non è sempre dei migliori, i volatili ma anche le parti anatomiche degli animali, non sono facili da ritrarre e di certo i poveri vegani che passeranno di qui (forse per sbaglio) non riterranno una bella immagine davanti agli occhi.
Io appartengo al partito dei carnivori, tanto che l’ultimo attestato che ho appeso all mia bacheca è quello di maestro assaggiatore di salumi, pertanto chi passa da queste parti sa già che sul mio blog la sezione dedicata alla carne e al barbecue è abbastanza ampia.
Oggi mi sono cimentata con l’anatra, trovo sempre difficoltà a cuocere certi volatili perché dal crudo all’eccessiva cottura è una attimo e si ottiene troppo spesso una carne troppo asciutta. Bisogna stare attenti alla temperatura e non eccedere con la cottura, qualche minuto in meno è meglio di qualche minuto in più, in sostanza se la carne resta leggermente rosata è meglio.

L’anatra oggi si trova in quasi tutti i supermercati, ma come sempre avere uno spacciatore di fiducia che vi sappia dire origine e dettagli sull’animale è meglio!

Quindi, tornando al modo di cucinare questa anatra, mi sono ritrovata ad accendere il barbecue e fare la prova di una cottura a bassa temperatura aggiungendo una leggera affumicatura, in questo caso chips di melo, secondo me vanno bene e ho montato sopra al barbecue il girarrosto in modo da ottenere una cottura il più possibile uniforme. Molto soddisfatta del risultato un pochino meno dell’armo dai arancia che è rimasto appena troppo delicato rispetto al resto.


Cosa occorre per preparare l’anatra all’arancia al girarrosto

1 anatra
2 arance
2 spicchi d’aglio
olio extravergine
sale
rosmarino

Come preparare l’anatra all’arancia al girarrosto

Preparazione della carne:
L’anatra deve essere eviscerata e deve essere essere tolta la testa, Eliminare con una pinzetta anche i residui del piumaggio.
A questo punto farcire con 2 spicchi d’aglio schiacciati e un’arancia tagliata in quarti.

Staccare con due dita la pelle del petto dalla parte magra, operazione che va fatta con delicatezza per non romperla.
Questo passaggio serve perché la pelle resti più croccante. Realizzare un trito di rosmarino e aggiungere il sale, passare la miscela all’interno dell’anatra anche un pochino sulla pelle e nel sottopelle.
L’operazione di “massaggiamento” è fondamentale! Possono essere aggiunte spezie a piacimento, anche la paprika o altro rub, se si vuole dare un gusto più “americano”, io prediligo sempre però gli aromi mediterranei quindi rosmarino, timo, maggiorana, etc…

Set del barbecue:

Accedere una ciminiera piena di bricchetti e una volta accesi (quando diventano grigi) disporli per metà a destra e per metà a sinistra del dispositivo al centro collocare una teglia in alluminio con dell’acqua. L’acqua serve sia a mantener la temperatura e l’umidità più stabile del barbecue, la teglia è fondamentale per raccogliere il grasso dell’anatra che potrebbe sporcare eccessivamente il barbecue.
Apro e chiudo una parentesi, io pulisco il barbecue e lo lavo tutto dopo ogni utilizzo, so bene di essere un poco fuori di testa ma se mi cade dentro al barbecue il grasso di anatra non lo tolgo mai più, meglio sempre evitare le incrostazioni. 🙂

Settato il barbecue con i bricchetti accesi l’acqua in mezzo, chiudere con il coperchio e settare la temperatura interna su 110-120 gradi. Come si setta la temperatura? Regolando le prese d’aria del dispositivo, più si tengono aperte più la temperatura sale, più si chiudono più resta bassa.

Al momento di aggiungere la carne aggiungere anche sulla brace qualche chips di legno di melo per affumicare.

Come cuocere:

Infilzare l’anatra sullo spiedo e posizionare il girarrosto sul barbecue. Attaccare la presa della corrente e iniziare a cuocere.
Lasciar cuocere con il barbecue chiuso e lasciar affumicare nella prima parte della cottura.
Mantenere sempre la temperatura del dispositivo intorno ai 110°C.
L’anatra sarà cotta quando misurando con un termometro a sonda avrà raggiunto i 65°C al cuore, meglio misurare sul petto e sulla coscia, che è la parte più spessa.
Una volta cotta grattare sopra scorza d’arancia, decorare con rosmarino fresco e servire.

3