Danubio salato

Danubio salato

Se cercavate quell’idea per un pic nic, se cercatavate quel piatto simpatico da portare a casa di amici per un buffet, potete andare sul sicuro con il Danubio. Già porzionato in tanti bocconcini da staccare uno ad uno e godersi l’impasto lievemente briochioso, lievemente “pizzoso” prima di incontrare il ripieno sapido e sostanzioso, insomma da provare. Sia la versione dolce che quella salata.

Per quanto riguarda questa ricetta viene direttamente dal blog più sincero della capitale, nonchè di una cara amica spacciatrice di lievito madre. Antonella le tue ricette sono davvero impeccabili!
Riporto la ricetta presa da lei con le modifiche (del ripieno) qui di seguito. Ma prima, una piccola segnalazione, per chi è a Roma: da questo weekend è iniziato il vinò forum, al quale conto di far un salto in settimana, ma non trovate anche voi che sia così bello sapere che questa settimana è spezzata da un mercoledì di festa? Un volta tanto non bisogna aspettare il weekend per rilassarsi un pò, a maggior ragione quindi una buona settimana a tutti.
AH! Quasi dimenticavo… Ma sapete che ho fatto il mio primo corso di cucina? Bè si, ho partecipato al corso di Finger food presso il Gambero Rosso con la carissima Alem, se leggendo il suo blog pensate che sia simpatica, dal vivo è proprio uno spasso! Il corso è stato interessantissimo, spero a breve di poter riproporre qualcosa di interessante! :))

DANUBIO SALATO (per uno stampo da 28 cm)

550 gr farina manitoba
250 gr latte fresco intero
50 gr olio extravergine d’oliva
30 gr di zucchero
10 gr di sale
1/2 cubetto di lievito di birra fresco
1 uovo intero

Per il ripieno:
250 gr stracchino
170 gr bresaola tagliata a listarelle

1 uovo sbattuto per spennellare la superficie

Sciogliere il lievito nel latte tiepido (più sul fresco che sul caldo).
In una ciotola capiente, mettere la farina, lo zucchero e l’uovo. Aggiungere il lievito sciolto e cominciare ad impastare, a questo punto, unire l’olio e il sale e continuare ad impastare finché non avremo ottenuto una bella pasta soda e liscia.
Mettere in una ciotola coperto e far lievitare fino al raddoppio. Il mio ha impiegato 4 ore. Se avete meno tempo, potete mettere tutto il cubetto di lievito, in un oretta avrete ottenuto lo stesso risultato.

Intanto preparare la farcitura mischiando le striscioline di bresaola allo stracchino che avremo ammorbidito lavorandolo con un cucchiaio.
Riprendere l’impasto lievitato e rilavorarlo un pochino, dopodiché dividerlo in quattro parti e ogni parte, di nuovo in quattro.

Stendere ogni pezzetto e mettere al centro un po’ di farcia, quindi sigillare bene quello che sarà il fondo della pallina. Disporre le palline ottenute in una teglia seguite le foto espilcative che vedete qui e far lievitare ancora un ora abbondante. Spennellare la superficie con l’uovo sbattuto e infornare a 180° per 40 minuti (forno statico).

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