Habanero sott’aceto

Habanero sott’aceto

Quale sia il peperoncino più piccante del mondo in tanti se lo chiedono… Nel 2006 pare che il guinnes dei primati sia stato battuto da: l’habanero. Questo tipo di peperoncino originario di cuba (l’Havana da cui prende il nome) è prevalentemente coltivato in Messico nello Yucatan. Reperire l’habanero non è sempre facile, io sono riuscita ad averlo da mio zio (sempre coltivato da lui in abbruzzo) nella sua qualità “orange“. Trovandomi con questi peperoncini una parte ho deciso di metterli sotto vetro per non seccarlo. Per “smorzare” (si fa proprio per dire) il piccante ho scelto di metterli sotto aceto, come in quest’altro caso avevo usato lo zucchero.

Lo consiglio, per sfidare qualsiasi amico spaccone che dice di aver un palato che tollera bene il piccante. In generale si può servire come appetizer decisamente afrodisiaco! Mi raccomando abbondante pane per accompagnare!

HABANERO SOTT’ACETO

25 peperoncini habanero orange
1/2 litro di aceto di vino
un pizzico di sale
grani di pepe

Lavare i peperoncini, stenderli al sole per una giornata, non si devono seccare devono solo perdere l’umidità. Mettere i peperoncini in un contenitore di vetro e a questo punto scaldare l’aceto con il sale in una pentola. Quando prende a bollire versarlo nel contenitore di vetro riempiendolo fino all’orlo. Chidetelo ermeticamente e per almeno un mese. Trascorso tale periodo riempire i vasetti sterilizzati con i peperoncini i grani di pepe e del nuovo aceto. Potete servirli…
Io non vi consiglio di mangiarne uno intero!
Un consiglio: per maneggiare i peperoncini usare sempre dei guanti e poi lavare accuratamente tutti gli utensili utilizzati.
Con questa ricetta e quella della marmellata al peperoncino partecipo al concorso di Virginia del blog “lo spilucchino”: Sotto vetro

0