Soia burger

Soia burger

Vi ricordate la soia gialla? Si è una nostra conoscenza, l’abbiamo usata qui, giusto?
La soia gialla che avanza dalla preparazione del tofu si chiama okara e si può utilizzare benissimo per questi mini burger. Se quest’ultimo però non è il vostro caso, potete comunque utilizzare la ricetta, con qualsiasi tipo di legume. A me questa preparazione ha un po’ ricordato i felafel e il kibe brasilano (anzi prima o poi questo, ricordatemi che devo farlo!)

Subisco sempre il fascino della polpettina che viene schiacciata dentro il pane da hamburger, immancabile ketchup e insalata, di spinaci in questo caso, ma nulla vi vieta di mangiare gli hamburger, più come semplici polpette. Ultima ricetta della settimana, totalmente vegetarina, si vede che siamo a gennaio e si corre ai ripari vero?

SOIA BURGER

300 gr di fagioli di soia gialla
1 carota
1 gambo di sedano
1 scalogno
erba cipollina
3 pane per tramezzini
latte
pan grattato
sale
olio

Per cuocere i fagioli di soia è necessario metterli a bagno almeno 12 ore (o il tempo indicato sulla confezione). Cuocere i fagioli per circa un ora con olio, acqua e scalogno tritato.
Mia via che l’acqua evapora aggiungerne di nuova fino a che i fagioli non saranno teneri.

Frullare i fagioli con la carota il sedano e l’erba cipollina, poi aggiungere il pane ammollato nel latte e dare una veloce mescolata.

A questo potete scegliere se arricchire gli hamburger con del parmigiano dell’uovo, o altri tipi di verdure. Io li ho lasciati così e semplicemente li ho salati e passati nel pan grattato.

Formare delle palline e cuocerle in una padella con poco olio, oppure al forno.

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