Dolce al limone di Amalfi

Dolce al limone di Amalfi

Dolce al limone di Amalfi

Per la festa della donna, sembra che tutte le pietanze si tingano di giallo, ho visto in giro un tripudio di torte mimosa (che poi a me nemmeno fa impazzire, a dirla tutta) poi limone, uova, va bene tutto basta che sia giallo oggi? Corretto? :))

Marzo in effetti è il mese dei fiori gialli, ecco perché la mimosa lo rappresenta abbastanza bene, ma se ci fate caso anche nei prati, nei campi, ai bordi delle strade i fiori gialli sono sempre i primi ad apparire e se penso al nostro orto, anche qui in effetti ha fatto comparsa la prima acetosella che è tra i fiorellini che rappresentano meglio questo periodo, ed è buonissima anche nelle insalate per il suo gusto che ricorda proprio l’aceto.

Anche io non sonso rimasta immune al fascino del giallo e dato il grigiore di questo lunedì ho pensato che un dolce al limone non potevo farlo mancare.
Questo zuccotto è molto semplice da fare ed ha un aroma di limone all’ennesima potenza perché include all’interno una pasta realizzata con il limone candito che gli da una chick di sapore pazzesco.

Per questa ricetta devo ringraziare Cuore di Sedano, che mi riportato alla memoria questa torta che si realizza con la ricetta di Sal de Riso dal libro “dolci del sole“, lei ha fatto un versione light, io quella originale.

Infine, un augurio a tutte le donne e amiche speciali che oggi festeggiano questa ricorrenza.

Cosa occorre per preparare il dolce al limone di Amalfi

80 gr di farina per 00
50 gr di fecola di patate
100 gr di mandorle tritate
160 gr di zucchero a velo
2 uova
130 gr di burro
100 ml di latte
60 g di scorza di limone candita
2 limoni di Amalfi, la scorza
mezza bacca di vaniglia
5 gr di lievito
2 g di sale
fette di limone essiccato per decorare

Come preparare il dolce al limone di Amalfi

Accendere il forno a 180°C

Montare il burro con lo zucchero, aggiungere prima un uovo e poi l’altro montando bene dopo ogni aggiunta.
Grattare la scorza dei limoni, e aggiungerla alle uova, mettere il sale e i semi di mezza bacca di vaniglia.
Tritare bene i canditi e aggiungere anche quelli alle uova.

A parte unire tutte le polveri: setacciare la farina con la fecola, il lievito, poi aggiungere la farina di mandorle e lo zucchero.

Quindi in una planetaria impastare aggiungendo alternatamente il latte e il mix di uova e canditi.

Versare l’impasto in uno stampo semisferico di 18 cm di diametro (io avevo solo uno stampo da 22, ho usato quello), precedentemente imburrato.
Cuocere nel forno ventilato a 180° C per circa 30 minuti.
Provare la cottura con la lama di un coltello, se esce asciutto togliere dal forno e quando fredda, capovolgerla su di un piatto.

Decorare con fette di limone disidratato e zucchero a velo.

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