Fugassa Veneta

Fugassa Veneta

Ebbene dall‘Abruzzo passiamo al Veneto, dopo tanto parlare di Vinitaly, forse mi sarò lasciata condizionare? Ma non tanto dal Vinitaly secondo me, quanto da lei, dalla bravissima Morena di Menta e Cioccolato.
Proprio mentre cercavo una ricetta di quelle focacce pasquali dolci ma non troppo, soffici da accompagnare sia a salumi che a cioccolato è venuta fuori lei, con la sua fugassa, in tutta la sua morbidezza.
Manco a dirlo, detto fatto!
Si inizia il sabato pomeriggio e si finisce domenica per pranzo. Basta poca organizzazione, per un risultato che merita davvero, un minimo di impegno.

Vi lascio la ricetta, che ho un pochino modificato, omettendo l’aroma e appena meno lievito.
Grazie Morena e buon weekend!

FUGASSA O FOCACCIA VENETA

Ingredienti per uno stampo da 750 gr:

500 gr di farina Manitoba o farina forte 320 W
60 gr di latte tiepido
4 uova (le mie da 70 gr l’una pesate col guscio)
7 gr di lievito
120 gr di burro morbido
160 gr di zucchero
scorza di limone ed arancia
1 cucchiaino di sale
zucchero in granella
una manciata di mandorle (facoltative)

Alle 16.30 preparare un lievitino sciogliendo il lievito nel latte con 20 gr di zucchero e 100 di farina. Lasciare riposare circa un ora fino al raddoppio.

Alle 17.45
PRIMO IMPASTO:
200 gr di farina
2 uova
80 gr di zucchero
il lievitino
Impastare tutti gli ingredienti, utilizzando l’impastatrice con gancio “J”, finché incorda.
Unire 60 gr di burro morbido e continuare a lavorare l’impasto, circa 30 minuti.
Lasciar lievitare fino al raddoppio.

Alle 21.00
SECONDO IMPASTO:
200 gr di farina
2 uova
50 gr di zucchero
gli aromi (scorza di 1 arancia e di 1 limone)
Impastare fino ad incordatura poi unire:
sale
60 gr di burro morbido.
Questo passaggio è un po’ lungo perchè bisogna nuovamente raggiungere la perfetta incordatura dell’impasto. Ho lasciato andare la macchina 40 minuti circa.
Per essere sicuri che sia pronto deve staccarsi dalla ciotola in un unico blocco, il colore deve essere lucido e prelevando una pallina di impasto deve allungarsi senza strapparsi.
Coprire con la pellicola e lasciare lievitare fino al mattino dopo (io l’ho messo in frigorifero).

Alle 7.30
Far tornare l’impasto a temperatura ambiente, un ora e mezza circa, poi sgonfiarlo.
Formare una palla e metterla nello stampo direttamente sopra la placca da forno, per non doverla spostare dopo. Coprire con la pellicola e mettere a lievitare in un posto caldo.

Alle 13.30
L’impasto dovrebbe essere arrivato al bordo dello stampo a questo punto.
Accendere il forno e portarlo a 170°.
Intanto fare un taglio a croce sulla superficie e spennallare con un pò di burro. Cospargere con zucchero in granella e una bella dose generosa di zucchero semolato, insieme alle mandorle.
Infornare a 170°, forno ventilato, per circa 50 minuti, coprire con alluminio quando avrà cambiato colore.

Una volta fredda conservare in un sacchetto di plastica trasparente.

0