Labna

Labna

Posso darvi calorosamente il benvenuto nel mio nuovo sito? Prego accomodatevi studiate pure la nuova location. Provate a fare un giro tra le pagine. Vi trovate bene? L’importante è che siate a vosto agio, tutti i consigli e soprattutto le critiche sono ben accette.
Oggi mi sento un pò come Janet di yattaman:
“possiamo andare adesso?”
“ma certo!”
“tutti prontiiii?”
“YATTAAAAAAAAAA”
Infatti in giapponese yatta vuol dire proprio “ce l’abbiamo fatta” e ce l’abbiamo fatta insieme a due persone che devo ringraziare Manuel di Labna, colui che ha realizzato il nuovo sito e a cui chiaramente non potevo non dedicare il mio primo post qui e Carolina di semplicemente pepe rosa insieme abbiamo fatto il “grande passo”.
Adesso abbiamo insieme tante pagine da leggere e riempire, è un piccolo nuovo inizio che coincide, tra l’altro, quasi con una’altra bella novità che anche io finalmente sto per andare a vivere da sola. Sarà sia una cucina nuova nel blog sia una cucina nuova nella mia vita.

Fatta questa piccola premessa andiamo avanti tornando a fare quello che ci piace e cioè parlare di food. La ricetta di oggi è quella del formaggio fatto in casa più famoso del mondo: il labna. Di origine mediorientale si presta ad essere consumato come antipasto o secondo vegetariano, scaldate delle fette di pane e servitele insieme per accompagnarlo. Invece di fare un unica forma, come nel mio caso, potete anche optare per delle polpettine più piccole, realizzando delle monoporzioni.
Ho letto che molti consigliano di usare lo yogurt greco, io l’ho fatto con dello yogurt “normale” forse necessita di più tempo per compattarsi ma il risultato è stato soddisfacente. 

LABNA
500 gr di yogurt naturale biologico
1 cucchiaino di sale marino integrale
spezie a piacere (curry, paprika, maquis)

Prendete dello yogurt naturale intero e aggiungete un cucchiaino di sale mescolate bene. Poi utilizzando delle garze sterili e versandovi dentro lo yougurt chiudete a formare un sacchettino.
Legate il sacchetto ad un  ripiano del frigorifero  e lasciate sotto di esso un contenitore che raccolga il liquido. Adesso scordatevi il vostro sacchetto in frigorifero per 48 ore, avendo solo cura di svuotare la ciotolina nella quale si depositerà il siero.
Dopo due giorni  sciogliete le garze servitelo con delle spezie a piacere io ho usato paprika curry e maquis, però prima assaggiatelo anche nature.

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