Il migliaccio di carnevale, dolce tipico della tradizione napoletana, viene proposto proprio in questo periodo nelle pasticcerie e nelle case Campane e non… Devo dire che a casa mia non è mai stato tradizione farlo, più comunemente a Roma si trovano le frappe e le castagnole. Questo è un vero peccato, perchè il migliacco è un dolce semplice e buonissimo che conserva tutto il profumo di limone e la morbidezza della ricotta, poi, grazie al cielo, è l’unico dolce di Carnevale non fritto.
Quindi se proprio vogliamo scamparcela, dall’olio e dalla casa che odora di frittura per due giorni, il modo c’è ed è lui, il migliaccio.
La versione originale penso che tutti la conosciate, è un dolce di semola, al quale viene aggiunta la ricotta e viene cotto, ottenendo, una sorta di flan. Io invece, ho provato a realizzare delle tortine-muffin, per presentarlo in maniera diversa. In più, visto che c’ero e tanto mi stavo prendendo delle licenze, rispetto alla ricetta originale, ho eliminato il burro (non è che me lo sono scordato tra gli ingredienti, proprio non c’è!) e ho aggiunto ovviamente lievito e farina.
Il risultato è stato soddisfacente anche se forse migliorabile, quindi, condivido con voi.
MIGLIACCIO MUFFIN
170 gr di latte
400 gr di acqua
100 gr di semolino
125 gr di ricotta
2 uova
150 gr di zucchero
la scorza di 1 limone
120 gr farina
16 gr di lievito
Unire in una casseruola il latte e 350 gr di acqua, unire la scorza di mezzo limone (solo il giallo). Portare a bollore. Togliere la scorza aggiungere a filo il semolino e cuocere girando fino a che non si ottiene un impasto consistente.
A parte aggiungere alla ricotta la restante acqua, montare le uova con lo zucchero e aggiungerle alla ricotta, con la scorza del restante limone.
Quindi amalgamare il semolino al composto di ricotta e mescolare benissimo per avere un composto liscio senza grumi.
Aggiungere farina setacciata e lievito. Disporre dei pirottino e cuocere 30 minuti a 160°.
Un volta freddi tenderanno un pochino a sgonfiarsi, è normale l’impasto è piuttosto pesante e all’interno resteranno sempre piuttosto umidi.
Consiglio di utilizzare stampini in silicone per sformarli più agevolmente perché il pirottino di carta tende ad appiccicarsi troppo.
Con queste dosi si ottengono 15 muffin
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