Pizza con base di cavolfiore

Ogni giorno imparo qualcosa,
è proprio vero che dai momenti difficili ci si tira sù più forti di prima, più consapevoli e più grintosi che mai. L’esperienza che vi ho raccontato, del malware che ha colpito il mio blog, mi ha fatto di nuovo capire quanto questo sia importante per me. Ero in un periodo di stallo, in cui procedevo un pochino per inerzia con poco stimolo, ma il malessere che mi ha procurato vedere questo spazietto così mal ridotto, mi ha dato maggior vigore, più voglia di scriverci più voglia di curarlo.
Adesso sono ancor a più felice di poter battere le dita sulla tastiera per me e per lui, che è il mio diario, il mio confidente, il mio attimo di felicità e relax quotidiano. Questo blog inoltre è stato per me soprattutto un modo per entrare in contatto con un mondo di altre persone simili a me, da cui ho avuto spesso, più di quanto ho dato, è un mondo virtuale che mi ripaga della fatica che a volte incontro a scrivere un blog per diletto. Quando la giornata è finita e stanca mi metto al pc, oppure quando passo interi weekend a provare ricette e buttare giù appunti.

Ma ci sono soprattutto le cose belle che questa passione mi porta. La felicità di comprare libri, come questo:The green kitchen. Ricette vegetariane sane e deliziose per tutti i giorni ad esempio, innamorarsene, e poi sperimentare le mille idee che ci sono dentro. La pizza di cavolfiore che vi prego, no non chiamatela pizza, è una torta salata, ma trovo sia un idea diversa e insolita per mangiare il cavolfiore e non sospettarlo nemmeno. Un crosta abbastanza croccantina e adatta a contenere diversi tipi di ripieno. No, con la pizza non ha niente a che fare non ci provate! Ma ho riportato il titolo che c’è sul libro di David e Luise per correttezza. 🙂

PIZZA CON BASE DI CAVOLFIORE

le cimette di 1 cavolfiore (600 gr)
80 gr di farina di di mandorle
1 cucchiaio di origano
3 uova sbattute

200 gr di passata do pomodoro
100 gr di fior di latte
olio extravergine fruttato medio
sale

Scaldare il forno a 200° rivestire due teglie rotonde di carta forno.
Pesare 600 gr di cavolfiore, tagliarlo grossolanamente e metterlo nel boccale di un frullatore.
Frullare e ridurre in cavolfiore a grani grandi come chicchi di riso.
Unire i restanti ingredienti per la crosta: uova, farina di mandorle e origano. Io ho aggiunto anche un poco di sale.

Formare un impasto meno compatto e più appiccicoso di quello di una normale pizza e trasferire metà del composto su ogni teglia.
Compattare la base lasciando una parte di bordino un pochino più alta per accogliere il condimento.

Infornare a 200° per 25-30 minuti.
Appena comincia a brunire, togliere dal forno, condire a piacimento con pomodoro, mozzarella olio e sale (o come volete) e infornare altri 10 minuti.

ALTERNATIVA VEGAN: L’uovo può essere sostituito mescolando 30 gr di semi di chia con acqua 175 ml.
Lasciare gelificare la chia 15 minuti in frigo e usarla al posto dell’uovo.

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