Risotto al vino rosso per la campagna nastro rosa

Risotto al vino rosso per la campagna nastro rosa

Ottobre è un mese particolare, ci si ritrova ad avere più voglia di coccole, si guarda il cielo a volte grigio a volte freddo, si accente il forno con piacere si prediligono preparazioni più lunge e comfort, ottobre è anche il mese adatto per prendersi cura di noi stesse, prevenire è meglio che curare (che sembra una banalità ma non lo è affatto) e ottobre è il mese di una campagna importante: quella di nastro rosa per la prevenzione del tumore al seno. Perchè su un blog di cucina si dovrebbe parlare di questo tema? Facile, perchè bastano delle semplici regole per  prevenire questo male, il primo è proprio curare l’alimentazione, scegliendo attentamente gli alimenti, controllare il peso e fare attività fisica.
Il tam tam tra noi foodblogger innescato da Carolina vede in questa giornata una massiccia mobilitazione per la sensibilizzazione riguardo questo importante tema.

Passerei adesso alla ricetta che ho scelto per questa giornata, un risotto molto autunnale che coccola il cuore e per il quale, ho scelto di usare le salsicce al Chianti di Falorni (Greve in Chianti – Firenze) un antica macelleria che produce questo insaccato usando solo suini italiani, le parti magre sono di spalla a cui si aggiunge grasso di pancetta, più compatto e saporito, perfetto per il fondo di un risotto. Non pensate a questo punto che ho passato il weekend a Firenze, see magari! Le salsicce sono arrivate direttamente a casa tramite Esperya.
Per la scelta del vino nel quale “annegare” il risotto inutile dire che sarebbe perfetto un Chianti, ma ad essere sinceri una volta cotto il vino non si avverte più molta differenza quindi usare si un buon vino, magari quella bottiglia aperta rimasta in frigo ma suvvia, non c’è bisogno di lambiccarsi il cervello se non si trova proprio il Chianti.

RISOTTO AL VINO ROSSO

200 gr di riso carnaroli o vialone nano
400 ml di vino rosso di buona qualità
1/2 cipollotto
prezzemolo
100 gr di salsiccia al Chianti
70 gr di parmigiano
brodo vegetale

In una capiente padella iniziare la cottura della salsiccia ben sbriciolata senza aggiungere altri grassi, cuocere qualche minuto fino a che non inizia a cambiare colore, dopo di che togliere la salsiccia semi cotta dalla padella lasciando il fondo.

Bagnare la padella con del brodo e aggiungere il trito di cipollotto fresco e prezzemolo. Non deve soffriggere ma solo stufarsi, quindi cuocere a fuoco basso aggiungendo via via brodo fino a che la cipolla non sarà morbida e il fondo risulti comunque chiaro. Serviranno almeno 10 minuti.

Quando il brodo sarà evaporato e il fondo ristretto, aggiungere il riso, tostarlo fino a che non cambia colore e diventa trasparente a questo punto aggiungere pure il vino, continuare la cottura aggiungendo altro brodo se necessario. Solo a 10 minuti dalla fine aggiungere la salsiccia.
Ultimare la cottura aggiungendo il parmigiano, oppure come faccio io a volte, sostituendolo con le cialdine, realizzate cuocendolo.

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