5 anni con voi e Baked Alaska

5 anni con voi e Baked Alaska

L’omelette alla norvegese o Baked Alaska, mi sembrava una bella soluzione per iniziare il mese di dicembre con una ricetta che aprisse le porte al tema Natalizio e in più mi permettesse di proporre una torta per festeggiare un ricorrenza importante di questo weekend. 🙂
Ne sono passati 5, si si ve lo dico, sto per iniziare la filippica sui momenti belli passati e condivisi con voi e poi la seconda enciclica sui momenti difficili in cui ho pensato di smettere tutto e di non farcela e star qui dietro, poi anche il pippone sulle difficoltà di curare un blog per una persona che lavora a tempo pieno, continua a seguire corsi e lezioni la sera, e tutto questo, solo per passione, senza nessun ricavo da questa attività. Ma forse ve lo risparmio…
Vorrei solo dire a tutti coloro che passano di qui, quanto la loro presenza mi onora, voi che scrivete due righe in calce al mio post, voi che sui social network mi dimostrate la vostra presenza con un semplice like, sia che interagiate, sia che seguiate queste pagine silenziosamente, accettando gli errori su post scritti nei ritagli di tempo, spesso la notte. Io ve ne sono grata. E ogni giorno me ne meraviglio di più quando vedo il numero dei contatti che arrivano qui, senza aver mai investito nulla nell’implementare la visibilità di queste pagine.

5 anni di passione in cui sono sicuramente cresciuta in consapevolezza riguardo al cibo che consumiamo, raggiunti un paio di come lo vedevo qualche anno fa.
Sono più disillusa, più integralista, ma sempre più consapevole che serva parlare di cibo, divulgare la cucina consapevole e più di tutto sia importante parlare di cucina naturale e alimentazione sana.

Con la speranza di riuscire ad essere qui, nonostante il moltiplicarsi degli impegni, vi lascio la ricetta di un dolce, gelido dentro, ma avvolto in una meringa calda-croccante fuori.
Tradizionalmente il Baked Alaska si prepara utilizzando una sponge cake o un christmas pudding (arriva arriva!) come base su ci sistemare il gelato. Per quest’ultimo potete usare il gusto che preferite, oppure più gusti insieme, come ho fatto io.

BAKED ALASKA

500 gr di gelato a scelta (io fichi, more e limone)
4 albumi (160 gr)
150 gr di zucchero a velo
80 gr di christmas pudding o panettone

Montare a lungo gli albumi con lo zucchero a velo devono risultare fermi, collosi, lucentissimi.
Scegliere una tortiera con fondo amovibile oppure una ciotola coperata di cara oleata per poter capovolger il gelato.

Tagliare un disco di panettone largo quanto la base del vostro contenitore, mettere il disco sul fondo con il gelato dei gusti desiderati sopra. Lasciar congelare almeno un paio d’ore.

Al momento di servire, tirare fuori il dessert, sformarlo e poi coprire rapidamente con la meringa.
Se avete un cannello da creme brulèe potete cuocere la meringa così, oppure, avendo opportunamente scaldato il forno a lla massima temperatura, mettere il dolce in fornao per il tempo necessario che la meringa prenda colore, sono necessari davvero pochi istanti.

Servire subito prima che il gelato si sciolga.

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