Così siamo arrivati alla settimana prima di Natale, ultima corsa a perdifiato e poi finalmente le attività lavorative si chiudono, qualche giorno da passare in famiglia e da godersi in spensieratezza tra regali e affetti.
Io sto già pensando ai vini da stappare per il pranzo ed è più di qualche giorno che ci penso, tanto che durante l’anno ho provveduto a fare i doverosi acquisti per la ricorrenza.
Volete sapere cosa abbinare al menù del pranzo di Natale? Bè le scelte sono sempre personali io quest’anno ho in mentre una bella progressione però.
Ora ve la racconto:
Per l’aperitivo all’italiana, noi di solito mangiamo delle olive, prosciutto o anche qualche cubetto di formaggio qui per iniziare, con un bel brindisi, il must è di solito uno champagne, quest’anno mi piacerebbe provare aprirne uno il brut nature di Francis Boulard ‘Grande Montagne’ 2009 perché mi aspetto sia abbastanza sostenuto e complesso da abbinarsi bene con qualche salume, o magari dei pezzetti di mortadella.
Per il primo noi tradizionalmente mangiamo le crepes con spinaci e formaggio e qui abbiamo spesso un bianco, quest’anno ho scelto una bella magnum di Vorberg, ne ho trovato una 2014, un pinot bianco dell’aLto Adige, adoro i bianchi di questo tipo con qualche anno sulle spalle, diventano complessi e ricchi, perfetti per primi confortanti come le crepes che sono ricche di burro.
Per il secondo piatto noi di solito mangiamo il tacchino con le castagne e qui ci vuole un bel rosso e ho in serbo un barolo, ma anche un barbaresco, adesso devo solo stabilire se stappare barbaresco di Burlotto o il Barolo di poderi colla. Ma questo è un piccolo dettaglio, che stabilirò alla fine.
Si conclude tutto con il panettone, chi mi segue sui social ha visto che sono arrivati quelli di Iginio Massari, a cui abbinare il Moscato d’Asti Mongioia, si è vero il Ca d’Gal resta un moscato stratosferico, ma forse questo fatto in anfora gli tiene testa.
Dopo questo divagare sui vini adatti al pranzo di Natale, la ricetta che arriva oggi riguarda dei biscottini semplici ma d’effetto ripieni di cioccolato ruby, quindi adatti ad essere regalati ad un amica fashion o agli amanti del genere. La frolla è quella senza burro, perciò sono biscotti perfetti anche per chi non può assumere lattosio.
Poi ammettiamolo, non è il biscotto perfetto per questa cioccolata calda??
Cosa occorre per preparare i biscotti al bergamotto e cioccolato ruby
300 gr di farina 00
2 Uova
70 ml olio di semi di mais
100 gr zucchero semolato
scorza di 2 bergamotto
200 gr di cioccolato ruby
1 pizzico di sale
Come preparare i Biscotti al bergamotto e cioccolato ruby
Unire la farina e lo zucchero agli ingredienti liquidi, olio e uova.
Mescolare bene anche con l’impastatrice, oppure a mano. Grattare nell’impasto la scorza di bergamotto e poi aggiungere un pizzico di sale.
Quando l’impasto è ben amalgamato e forma di palla liscia, trasferire su di un piano ben infarinato e stendere la pasta con un matterello continuando ad infarinare se necessario.
Una volta steso si passa il matterello con i decori e poi si taglia con il taglia biscotti scelto.
Foderare 2 teglie di carta forno e cuocere i biscotti a 180°C forno statico, cuocere 10 minuti circa appena iniziano a dorare toglierli e farli freddare.
Nel frattempo fondere il cioccolato al microonde o a bagno maria, senza surriscaldarlo troppo, e renderlo liquido. Quando i biscotti dsaranno freddi passare la base di un biscotto dentro il cioccolato fuso e attaccarlo ad un altro metà.
Far freddare prima di impacchettare il tutto.