Se non vi ricordate la storia dell’amaranto, delle graminacee e della lisina, fate ripasso qui perché questa volta non mi dilungo sul discorso dei cereali-non cereali, vorrei passare subito ad un diretto elogio di queste cialde super semplici.
Si tratta di cialdine all’amaranto, fatte praticamente di un solo ingrediente, che possono essere aromatizzate a piacimento per ottenere sia la versione dolce che quella salata oppure la versione neutra (come la mia, che va bene per tutto).
Gli utilizzi che se ne possono fare sono molteplici. Il primo che mi è venuto in mente è stato quelle di aggiungere le cialde al gelato, ma stanno benissimo, come parte croccante per ogni piatto, persino in un insalata semplice, aggiunte al cestino del pane, per accompagnare patè o anche mangiate così come crackers.
Altre varianti potrebbe essere quelle con l’aggiunta di cacao o delle più svariate spezie, ma inutile che ve lo sto qui a raccontare sono sicura che la vostra fantasia ha già viaggiato più della mia. Ovviamente sono senza glutine e totalmente vegan.
Buon weekend vi lascio alla ricetta:
CIALDE CROCCANTI ALL’AMARANTO
1 tazzina da caffè di amaranto
2 tazzine da caffè di acqua
Con queste dosi ottengono circa due dozzine di cialdine.
In una pentola con fondo spesso aggiungere l’acqua in volume doppio rispetto all’amaranto.
Mescolare e mettere su fuoco moderato.
Cuocere l’amaranto per circa 30 minuti, lasciandolo bollire piano piano, fino a che i grani non sono diventati teneri, ma ancora consistenti.
Foderare due teglie di carta forno e, usando un cucchiaino formare dei mucchietti di amaranto. Aggiungere una altro foglio di carta forno sopra alla teglia con l’amaranto e pressare in modo da ottenere delle cialde sottili e si spessore omogeneo. Si può usare anche un mattarello.
Togliere il foglio superiore di carta forno, facendo attenzione che se le cialde sono troppo sottili restano attaccate alla carta superiore. Il mio consiglio quindi è di ungere con poco olio la carta forno che va sopra, per evitare questo problema.
Infornare a 180°, forno ventilato, per 20 minuti o fino a che non sono dorate.
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