Malloreddus alla campidanese

Malloreddus alla campidanese

malloreddus alla campidanese

Quando penso alla Sardegna, penso sempre all’estate.
Credo di non aver mai visitato l’isola in altri periodi dell’anno, se non una volta in primavera. Ritengo che per molti italiani sia così, la Sardegna è estate, è mare, quello freddo e cristallino tipico dell’isola, poi è sole e passeggiate in infradito.
Accade però che la cucina dell’isola sia poco legata al mare e a quello che abitualmente ci viene in mente quando pensiamo alla Sardegna. Non trovate anche voi?
Quindi accade che la proposta gastronomica dell’isola sia in realtà particolarmente legata all’entroterra, con piatti di carne e una tradizione secolare di lavorazione delle carni suine (ho fatto anche un approfondimento sulla razza sarda di suino nero, molto interessante!) i rinomati formaggi e i salumi sono sicuramente vanto per tutto il nostro paese. A me la cucina sarda affascina molto e finalmente so anche dove procurarmi una buona materia prima per replicarla in casa. Gli amici di Imprentas infatti consegnano a domicilio ricercatezze sarde che ho avuto modo di provare questi giorni e devo dire che hanno davvero buoni prodotti. Uno dei piatti, non proprio estivi, provati in questi giorni è un primo che si fa con un sugo di salsiccia condito con tanto pecorino. Il condimento tipico della zona di Campidano ha delle caratteristiche davvero peculiari perchè si utilizza ovviamente il sugo di pomodoro ma questo viene aromatizzato con stimmi di zafferano, alloro e basilico, che conferiscono al piatto un gusto decisamente unico.
Un curiosità, che non tutti sanno… I malloreddus, che sono gnocchetti piccoli di circa 2 cm a forma di piccole conchigliette, hanno un nome che vuol dire in sardo “vitellini” perchè sembravano simili a piccoli vitelli cicciotti. In realtà malloru in sardo vuol dire proprio toro.

Cosa occorre per preparare i malloreddus alla campidanese

250 gr di malloreddus al mirto
150 gr di pecorino sardo riserva nera
2 salsicce
1/2 cipolla
600 gr di passata di pomodoro
olio extravergine d’oliva fruttato medio
basilico
zafferano
sale

Come preparare i malloreddus alla campidanese

Far soffriggere la cipolla in poco olio in una casseruola, aggiungere la salsiccia sbriciolata e cuocere a fuoco medio per qualche minuto. Aggiungere la passata di pomodoro e lasciar cuocere fino a che il sugo non è abbastanza denso e corposo.Aggiustare di sale.

Bollire i malloreddus in abbondante acqua salata e scolare al dente.
Aggiungere i malloreddus al sugo insieme allo zafferano e al basilico e continuare la cottura fino a che la pasta non è pronta. Aggiungere il pecorino, mescolare ancora, tenendo un piccolo quantitativo da parte per la decorazione del piatto.

Servire in scodelle e aggiungere il pecorino per finire.

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