Pasta ammuddicata con cavolo verza

Pasta ammuddicata con cavolo verza


Ale proprio la verza non la sopporta! Ma tutto ciò che è “cavolo” diciamo che non lo mangia. A volte però con grande sforzo l’ha apprezzato crudo o appena scottato… E’ riuscito a dire “Bè! Non sa di niente”. Ma io non mollo, il cavolo fa benissimo.

Ho letto che apporta all’organismo sali minerali (potassio in particolare) e vitamine, ed è ricco di acido folico, è antiemorragico. Possiede proprietà depurative, rinfrescanti, tossifughe e diuretiche ed è indicato nella cura di disturbi gastrointestinali ed infiammazioni delle vie respiratorie. E’ una farmacia naturale! Fortifica l’organismo e regola il sistema nervoso. Il modo migliore per mantenere tutte le proprieta’ nutrizionali e’ quello di cuocerlo stufato o a vapore per non piu’ di venti minuti.

PASTA AMMUDDICATA CON VERZA

200 gr di pasta
3 cucchiai di pan grattato
3 filetti di acciughe
2 cucchiai d’olio d’oliva
50 gr di cavolo verza (+2 foglie per guarnire)
2 gocce di aceto balsamico
sale

Cuocere la pasta in acqua salata. In una padella con dell’olio sciogliere i filetti di acciughe, a questo punto buttare in padella la mollica e lasciarla dorare insieme all’olio. Tagliare la verza a listarelle sottili e farle leggerme (ma proprio leggermente) appassire con olio, aceto balsamico e sale.
Il piatto sarà così composto da una parte croccante che è la mollica da una parte consistente che è la pasta e infine da un elemento che essendo morbido amalgama il tutto, il cavolo.
Scolare la pasta e saltare nella padella della mollica la pasta insieme alla verza, aggiungere un filo l’olio a crudo e 2 foglie di verza per guarniere il piatto.

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