Quaresimali genovesi

Quaresimali genovesi


Esistono alcune ricette e tradizioni legate al periodo della quaresima nel nostro paese, ma sono davvero poche, rispetto ad altri periodo dell’anno voglio dire. La quaresima è il periodo di digiuno e penitenza, dopo l’abbondanza del carnevale e prima della Pasqua, in cui Gesù muore per poi risorgere. Tuttavia a Roma noi abbiamo i nostri maritozzi quaresimali e anche in Toscana e il Liguria hanno delle ricette di dolci per questo periodo periodo dell’anno.

Mi sono appassionata alla bellezza dei quaresimali genovesi perché nonostrante la ricorrenza hanno un aspetto molto allegro e festoso.
Prima di tutto, spesso sono decorati con zuccherini colorati, anzi finocchietti dovrebbero essere, e poi sono glassati anche di vari colori quindi il loro aspetto è tutt’altro che serio.
Ora i puristi di questi dolci, non me ne vogliano, ma io i confettini proprio non li avevo e mi sono dovuta accontentare degli zuccherini e per trovare la ricetta ho fatto un po’ un mix di alcune trovate online, visto che pure qui ci sono mille versioni, con la farina o senza, con aromi e senza… Ma da quanto ho capito ciò che non cambio è sempre la presenza di mandorle e di albumi, ci sono anche una verità di forme, io ne ho realizzate un paio che ho notato essere le più usate.
Resto in attesa di commenti e feedback, visto che la ricetta non appartiene tipicamente alla tradizione della mia famiglia, perciò se quanto ho trovato è profondamente diverso dalla tradizione ligure o genovese, fatemi sapere.

QUARESIMALI GENOVESI

250 gr mandorle sbucciate
150 gr zucchero
1 o 2 albumi
1 cucchiaino di acqua di fiori d’arancio

zucchero fondente
coloranti alimentari
confettini colorati (finocchietti o zuccherini)
marmellata all’arancia

Frullare le mandorle insieme allo zucchero per ottenere una farina sottile.
Versare il composto in una ciotola e unire il quantitativo di albume necessario ad ottenere una pasta malleabile. Aggiungere il primo albume poi valutare se unire tutto o parte del secondo, perché molto dipende dall’umidità della farina e dalla grandezza delle uova.

Aggiungere, sempre mescolando, l’acqua di fiori d’arancio. Stendere la pasta dello spessore di un centimetro tra 2 foglie pellicola trasparente e poi dividere l’impasto in 2. Con una metà utilizzare un taglia biscotti o una formina realizzare delle forme a disco di 4/5 cm.
Con l’altra metà dividerla urteriormente in 2 e su una parte stendere un velo di marmellata all’arancia, aggiungere sopra la-altra metà di pasta e tagliare prima delle strisce poi dei rombi.

Scaldare il forno a 180°C e cuocere per circa 10 minuti i quaresimali. Quando saranno appena dorati toglierli e farli freddare prima di staccarli dalla teglia.

Scaldare lo zucchero fondente, colorare un piccolo quantitativo e disporlo sopra i biscotti di forma rotonda. Gli altri a rombo con la marmellata invece non si decorano.

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