Romanità a tavola: la carbo-mare

Romanità a tavola: la carbo-mare

“Non sai cosa ha ordinato mio padre ieri sera?!”
Ed io: ” … Dai cosa cosa??”
” la carbo-mare”
ed io, già con gli occhi di che luccicavano e il sorrisetto, resto in ascolto della spiegazione del piatto. L’idea la trovo subito buonissima non potevo aspettare troppo con questa idea in cantiere che frullava nella testa. Oggi è martedì e come ogni martedì cosa succede da queste parti?
Si bravi c’è l’appuntamento con la cucina romana, che trovate anche su Made in Kitchen ammetto che con questo caldo sta cominciando a dare un pochino di filo da torcere.

Dopo l’azzardo della scorsa settimana nel proporvi cacio e pepe in versione finger food, c’è sicuramente chi ha stretto i denti e ha urlato al sacrilegio. Mi piacciono le provocazioni e soprattutto le sfide, devo dire che se una ricetta fa discutere è perchè ha suscitato dell’interesse quindi non posso che esserne felice. Sono convinta anche io che le ricette tradizionali proprio perchè tali, proprio perchè collaudate siano insostituibili, ma non per questo ogni tanto si deve escludere la possibilità di “giocare” con qualche classico.
Quindi anche oggi mi sento di raccontarvi una ricetta che non è esattamente come “dovrebbe essere”. Si parla sempre di carbonara, si parla sempre di uova e pecorino, ma per volerne fare una versione più estiva? Avevate mai pensato di sostituire il guanciale con della bottarga di muggine? Allora questa la dovete provare e solo dopo averlo fatto ditemi se non si potrebbe innamorare di questo primo piatto anche il più incallito degli amati della carbonara.

LA CARBO-MARE

200 gr di mezzemaniche
2 uova (2 tuorli e mezzo albume)
30 gr di pecorino
20 gr di parmigiano
20 gr di bottarga di muggine
sale

Cuocere la pasta in acqua salata.
In una terrina sbattere l’uovo e il tuorlo insieme al parmigiano e al pecorino fino ad ottenere una crema della stessa consistenza di quella pasticcera, quindi che si scivola giù dolcemente dal cucchiaio.
Tagliare la bottarga a fette e poi pezzetti, come se tagliaste la pancetta. Potete conservare qualche fettina intera per guarnire alla fine.
Scolare la pasta aggiungerla nella zuppiera con dentro le uova mescolare rapidamente e aggiungere un goccio d’acqua di cottura se necessario. Aggiungete anche la bottarga girate e disporre le mezzemaniche nei piatti con un altra spolverata di pecorino.

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