Presto che è tardi! Tamburellano le dita sulla tastiera e nel silenzio interrotto solo dall’abbaiare der “Libanese” (il mio cane!) in giardino mi concentro sul suono dei tasti, che alla fine, se ci rifletto, lo trovo anche abbastanza armonico. Quella barra spaziatrice che fa più “Tum”e quei tasti che invece fanno sotto le unghie fanno…
