Gelato ai fichi e mosto cotto

Gelato ai fichi e mosto cotto

Non era finita di certo la saga delle ricette a base di fichi, lo sapevate vero?
Questa l’avevo in serbo per voi perché, oltre a prevedere l’utilizzo dei settembrini, utilizza anche un altro ingrediente prettamente autunnale: l’uva.
In questa stagione mi piace preparare il succo d’uva, da bere così, estemporaneo, oppure da ridurre per ottenere il mosto cotto. Quest’ultimo può essere usato come dolcificante naturale invece dello zucchero in molte preparazioni dolci, non c’era bisogno di dirlo? Lo so che i miei lettori sono tutti espertissimi. Bravi!

Io insomma, avrei fatto un gelato ai fichi, non contenta e per la paura che, siaaamai, fosse poco dolce ho aggiunto anche il mosto cotto. Ammetto la scelta di aggiungere del limone in questo particolare gelato, toglie parecchio la dolcezza stucchevole con l’acidità. Io vi consiglio di provarlo, come ultimo gelato della stagione estiva, visto che le temperature ormai ci stanno costringendo a soprabito e scarpe chiuse.

GELATO AI FICHI E MOSTO COTTO

240 gr fichi (sono circa 6)
130 gr zucchero
130 gr panna fresca
100 gr latte
2 cucchiai di succo di limone
4 grappoli di uva fragola

Per il mosto cotto, bisogna procedere prima a pigiare l’uva e poi a derasparla. Questa operazione non richiede utensili particolari basta schiacciare i grappoli con le mani ricavarne il succo e togliere il raspo. Prendere a questo punto quello che resta e passare tutto ad un colino premendo accuratamente, in moda da togliere la buccia e i semi.
Il succo che resta va messo in un ampia casseruola e fatto sobbollire in modo che si riduca fino a 3/4.
Si lascia freddare il mosto cotto nella pentola e poi si trasferisce in una bottiglia di vetro.

Per il gelato ai fichi, si procede sbucciando i frutti, frullandoli con un frullatore ad immersione e aggiungendo la purea a tutti gli altri ingredienti.
20 minuti nella macchina del gelato e un paio d’ore di riposo in frezeer.

Servire il gelato con la salsa al vino cotto.

2