Polpettone quasi genovese

Polpettone quasi genovese

Polpettone quasi genovese

A caccia di ricette di stagione, mi sono imbattuta in un preparazione che pare sia tipica di Genova, che non conoscevo.
Un polpettone, ma di fatto qui carne non ce n’è, è un polpettone vegetariano che replica un abbinamento che piace sicuramente a tutti: le patate e i fagiolini. Un’ottima insalata di patate e fagiolini, può essere sostituita dalla sua versione più ricca e che va direttamente in teglia: il polpettone genovese.

Inn questo caso l’unica variante con cui mi sono divertita a giocare è il colore delle patate, scegliendo delle patate viola insieme alla varietà bianca, ho ottenuto un polpettone bicolore, dall’aspetto più insolito.

Prima di lasciarvi alla ricetta, come è andato questo weekend? Io mi sono concentrata sue stessa e sabato mi sono dedicata ad un intera giornata di meditazione e respiro. Inizio la settimana con una consapevolezza e una forza diversa dal solito. Le idee “stranamente” più definite e chiare ai miei occhi. La meditazione mi fa bene, mi sento più “lucida”.

Cosa occorre per preparare il polpettone quasi genovese

500 gr di fagiolini
300 gr patate bianche
300 gr di patate viola
1/2 cipolla
3 uova
80 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato
olio extravergine d’oliva
pangrattato
noce moscata
sale
pimpinella fresca

Come preparare il polpettone quasi genovese

Lessare le patate con la buccia in abbondante acqua per 35 minuti o fino a che bucandole con una forchetta non sono morbide nel cuore.
Sbucciarle e schiacciarle con uno schiacciavate o con una forchetta tenendo separata la polpa di quelle bianche da quelle viola.

Spuntare i fagiolini e bollirli per 10-15 minuti, un volta cotti, frullarli con un goccio d’olio e il sale e la cipolla a fetta.
Unire metà fagiolini alle patate bianche e metà alle patate viola.

Sgusciare le uova in una ciotola, mescolare col parmigiano, condire con sale e una grattata di noce moscata, infine incorporarle metà in un impasto e metà in un altro.

Preriscaldare il forno a 180°C.

Ungere una pirofila e stendere prima un composto e poi l’altro per ottenere l’effetto bicolore.
Spolverare la superficie di pangrattato e aggiungere una grattata di parmigiano.

Cuocere per 40 minuti, fino a che non si forma una crosticina dorata.

Lasciare riposare qualche ora prima di servire a pezzetti.

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