Romanità a tavola: La Cassola

Romanità a tavola: La Cassola

Diversa dalla versione Sarda e quella Lombarda, la Cassola che vi presento oggi è quella ebraico-romana.

Cucina romana e cucina ebraica si sono sempre mescolate e confuse insieme nel corso degli anni nella mia città. Il legame che si è stabilito è sempre più forte al punto di non distinguere quasi quale ricette appartengono più alla tradizione romana e quali più alla ebraica.

Mi sono resa conto che in questo appuntamento settimanale difficilmente abbiamo parlato di dolci tipici. Sicuramente tra i dessert più caratteristici di Roma troviamo quelli a base di ricotta: intramontabile è il connubio ricotta e visciole oppure ricotta e cioccolato, ma anche al naturale e via discorrendo.

Credo che uno dei dolci della tradizione romana più antichi sia proprio questo: la cassola, forse un pochino dimenticato, ma che trovo semplicemente geniale, proprio perchè diverso da qualsiasi altra torta, è praticamente l’impasto di una crema cheesecake.

La ricetta non prevede l’utilizzo di farine, non prevede l’utilizzo di burro o di altri grassi (nemmeno l’olio per dire!) è adatto per concludere una cena, accompagnato da una malvasia o un cannellino (chiaramente del Lazio) eh! Si, oggi vi lascio anche l’abbinamento con il vino.

Passerei direttamente alla ricetta segnalandovi anche questo video per vedere la preparazione passo passo. Solo per curiosità, al nome cassola corrispondono anche delle altre ricette regionali per esempio in Sardegna esiste una ricetta con analogo nome, ma a base di pesce e in Lombardia una a base di maiale. Ma veniamo a quella ebraico-romana:

LA CASSOLA (per uno stampo da 20 cm)

300 gr di ricotta
2 uova
20 gr di cannella
2 cucchiai di zucchero
60 gr di uvetta
scorza di limone
1 pizzico di sale
zucchero a velo

Mescolare la ricotta con lo zucchero, utilizzando il dorso di un cucchiaio fino ad ottenere una crema morbida e omogenea.

Aggiungere via via le uova e mescolare. Aggiungere l’uvetta (non c’è bisogno di ammollarla precedentemente) aromatizzare con cannella e scorza di limone.

Versare l’impasto in una tortiera coperta da carta forno e lasciare cuocere 1 ora a 180° (forno statico) quando sarà brunita potete prelevarla dal forno e aspettare che si freddi. Prima di servirla a fette spolveratela con dello zucchero a velo.

Ma non vorrai scappare senza aver prima letto il solito consiglio-trucco che dispenso il martedì vero??
Allora eccolo: nel caso vogliate realizzare la cassola ed uscire un pochino fuori dalla tradizione ebraico romana per incontrarei i gusti dei più golosoni, provate e fare la stessa versione aggiungendo due cucchiai abbondanti di crema al cioccolato spalmabile (nutella o simile!) poi mi direte! 🙂

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