Antonella, appena mi ha vista, ha tirato fuori dalla sua borsa, con uno smagliante sorriso, la bustarella! Si, cercava di corrompermi la ragazza! Più che altro rideva per l’accollo che mi stava per dare!? Leggevo nel suo pensiero che mi diceva “…e mo so c…. tua!” :)))
TECNICA DI RINFRESCO PASTA MADRE
Pesare la farina e disporla a fontana, staccare dei pezzetti di pasta madre e aggiungere l’acqua, leggermente tiempida. Sciogliere la pasta madre strizzandola con le mani e cominciare ad impastare amalgamando la farina via via, fino a che l’impasto non è bello elastico. Dargli la foma di panetto e sistemarlo su un foglio di carta forno. Chiudere la carta forno intorno al pane e avvolgere in un canovaccio non troppo stretto. Io l’ho lasciato lievitare dentro il forno spento 5 ore, ma Anto dice che è semplicemente necessario che raddoppi di volume quindi anche meno.
Finita la lievitazione, in pane presenterà delle crepe sulla superficie. Accendere il forno a 220° e inforare il pane con tutta la carta forno in una teglia. Cuocere 10 minuti. Abbassare la temperatura del forno a 180° cuocere 30 minuti. Togliere la teglia e lasciar cuocere il pane sulla griglia del forno 10/15 minuti. Totale: 50/55 min. Sfornare e lasciar freddare.