Strawberry curd

Strawberry curd

Così abbiamo fatto l’en plein, tutta la settimana ci siamo dedicati al dolce ed in più tutta la settimana abbiamo parlato di dolci non Italiani e anche oggi va così. Il curd di fragole può avere origini diverse ma sicuramente italiano non è, mentre la versione lemon è British, su quella alle fragole non ne son certa.
E’ una cremina super golosa che grazie all’acidità delle fragole, ma anche del limone, non è affatto stucchevole ed è perfetta come farcitura per qualsiasi golosità avete in mente.
State pensando forse al vostro yogurt? Si starebbe benissimo, state pensando ad un bel rotolo di pan di Spagna? Alle fette biscottate a colazione? A cucchiate al bisogno? E’si, anche in quel caso. Poi vi racconterò come l’ho utilizzato io nelle prossime puntate.
Intanto, compitini per il weekend, preparatelo e tenetelo in frigo, il modo per usarlo si trova sempre. La ricetta viene da un mix di varie trovate online e modificate aggiungendo più fragole.

STRAWBERRY CURD

350 gr di fragole pesate pulite
100 gr di zucchero semolato
80 gr di burro morbido
1 cucchiaio di scorza di limone grattugiata
1 cucchiaio di succo di limone
1 bacca di vaniglia
4 tuorli

Tagliare le fragole a pezzettini.
In una casseruola sciogliere a fuoco dolcissimo il burro con lo zucchero e le fragole tagliate a pezzettini. Aggiungere anche la scorza e il succo di limone insieme ai semini della bacca di vaniglia.
Portare a bollore e lasciare andare a fuoco moderato per 5 minuti, il tempo che le fragole diventino purea, mescolare e togliere da fuoco.
Sbattere i tuorli con una forchetta e aggiungervi la purea di fragole.

Rimettere tutto nella casseruola e poi lasciar cuocere per far addensare.
Mescolare spesso perché il composto non deve bollire.
Quando il curd forma sul dorso del cucchiaio uno strato opaco e spesso, sarà pronto.
Mettere il curdi in vasetti sterilizzati, tapparli e girarli come si fa per la marmellata.
Lasciar freddare e conservare il frigo, non più di una settimana.

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